Fase 2. Cosa si può (e non si può) fare dal 4 maggio

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Fonte: Tgcom24

Domani, lunedì 4 maggio, inizierà la Fase 2. Ma cosa si può e non si può fare? Vediamolo insieme.

Posso spostarmi per far visita a qualcuno?

Sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti, che devono considerarsi tra gli spostamenti giustificati per necessità. E’ comunque fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie.

Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza, può rientrarvi?

Sì. Il decreto prevede che sia in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, anche se comporta uno spostamento  tra regioni diverse.

Chi sono i congiunti con cui è possibile incontrarsi?

Come si legge tra le FAQ pubblicate sul sito del Governo, i congiunti cui fa riferimento il DPCM comprendono i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).

E’ consentito fare attività motoria o sportiva?

L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. A partire dal 4 maggio l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.
Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione.

I parchi e i giardini pubblici sono aperti?

Non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini che, ai sensi del nuovo d.P.C.M., restano chiuse.
Il sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto.

I cimiteri sono aperti?

Come per i parchi, anche nei cimiteri deve sempre essere rispettato il divieto di assembramento e, ove non fosse possibile evitare tali assembramenti, il Sindaco può disporne la temporanea chiusura.

Posso andare a trovare i miei parenti alla casa di riposo?

No, le RSA restano chiuse alle visite dei parenti.

Serve ancora l’autocertificazione per gli spostamenti?

Sì, resta obbligatorio avere l’autocertificazione, che dal 4 maggio presenterà anche la voce per le visite ai congiunti.

I sintomatici come devono comportarsi?

Per le persone che presentano dei sintomi rimane l’obbligo di rimanere alla propria abitazione se con temperatura corporea superiore a 37,5°, contattando il proprio medico di base.

Devo indossare la mascherina quando esco?

Sì, rimane l’obbligo di indossare sempre le mascherine ad eccezione dei bambini in età 0-6 anni (anche se resta comunque consigliato l’uso) e per i portatori di disabilità non compatibili con l’uso dei dispositivi di protezione.

Quali sono le attività economiche che riaprono?

Per bar e ristoranti, oltre alla consegna a domicilio, c’è la possibilità di fare servizio di ristorazione tramite asporto, sempre rispettando le distanze e evitando assembramenti. Per la riapertura bisognerà attendere il 1° giugno, così come per parrucchieri e centri estetici.
Possono riaprire anche studi professionali, librerie, cartolerie e negozi di fiori. Secondo la nota riportata da Regione Lombardia c’è la possibilità di riapertura anche di servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche.
Il mercato tornerà a svolgersi (molti comuni, come abbiamo già scritto, hanno già ripreso, per esempio Scanzorosciate e Rovetta), ma solo per la vendita di prodotti alimentari, ben distanziati e con ingressi contingentati e provvisti di termometri per la rilevazione corporea.
Sono sospese tutte le tipologie di gioco lecito che prevedono vincite in denaro (a titolo
esemplificativo e non esaustivo: new slot, gratta e vinci, 10 e lotto).

 

 

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