Tre serate, tre appuntamenti, tre spettacoli. Ospiti di alta qualità per questo Festival organizzato da Araberara in collaborazione col Comune di Lovere. Prima decade di settembre.
#arawordbridge. Araberara & Comune di Lovere e un ponte di parole. Capitale della Cultura 2023: Bergamo e Brescia. Lovere e le valli, territori di confine, ma confine che diventa risorsa e unione.
confine che diventa centralità, unione, scambio, risorsa.
Araberara col gemello Valcamonica Araberara, giornali di confine, notizie che si mischiano e diventano la realtà di ciò che confine è solo sulla carta. Qualcuno diceva: “Chi parla di confini è perché del mondo conosce solo la geografia”.
I confini sono tracciati per creare differenze, per distinguere un luogo dal resto dello spazio, un periodo dal resto del tempo, una categoria di creature umane dal resto dell’umanità…
Creare delle differenze significa modificare le probabilità: rendere certi eventi più probabili e altri meno, se non addirittura impossibili.
In questo progetto i confini diventano sinergia, si trasformano in risorsa e il filo conduttore sono i due giornali di confine che diventano un mezzo unico di comunicazione di ‘trasporto’ di idee. Perché come diceva Stefano Allievi: “Confine è, letteralmente, cum-finis, ciò che mi separa e nel contempo ciò che mi unisce, che ho in comune con l’altro”.
Il tutto approda in un Festival nel magnifico e suggestivo contesto di Lovere, al confine tra le due province nevralgiche, Bergamo e Brescia, capitali della Cultura 2023. Un festival, #awb arawordbridge, un ‘ponte di parole’ che unisce le due città e relative province, Brescia e Bergamo e i loro territori, le loro tradizioni, le loro forti economie, le loro culture, la loro storia.
Il Comune di Lovere, affianca Araberara nell’organizzazione del festival che si terrà nella pittoresca e suggestiva Piazza XIII Martiri (la ‘Piazza del Porto’) nelle serate dell’8-9-10 settembre, un evento a base di musica, spettacolo, cultura con ospiti d’eccezione: da Massimo Bubola a Eugenio Finardi. da Gene Gnocchi a Ferruccio De Bortoli. Ma anche altri ospiti a introdurre le serate.
La partecipazione è gratuita.
Per l’occasione verrà anche realizzata una brochure da distribuire non solo a Lovere e nell’Alto Sebino, ma anche in Val Seriana, Val Cavallina, Bassa Val Camonica, Basso Sebino e nella città di Bergamo e Brescia.
E ancora: a supporto stiamo preparando un volume corposo che racconterà storie, interviste, curiosità, aneddoti di personaggi dei nostri territori che hanno segnato e segnano la cronaca e la storia dal punto di vista economico, sociale, turistico, religioso, ambientale.
IL PROGRAMMA COMPLETO SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 4 AGOSTO
