FINO DEL MONTE – Nel cuore della fiaba. Silvia e il ‘Castello’ Neuchatel 1928: “Durante i lavori ho trovato una pergamena nel soffitto, datata 20 ottobre 1929 e io ho fatto l’atto dal notaio il 20 ottobre, ma non lo sapevo”

0
1699

Il castello. Le principesse. Il sogno. Il principe azzurro e lei, la Regina. Insomma, gli ingredienti (ed è il caso di parlare di ingredienti visto che Silvia di ingredienti se ne intende, sforna pane e brioches tutti i giorni), ci sono tutti. E il mix è di quelli che lasciano i palati cosi soddisfatti da portarsi dietro la voglia di assaggiare di nuovo quei sapori particolari e unici. Siamo a Fino del Monte, pochi metri dopo il confine con Rovetta, nel cuore dell’Altopiano, si staglia Neuchatel 1928, si chiama così il castello: “Sono nata a Neuchatel – racconta emozionata Silvia Ferri, la proprietaria – e 1928 è l’anno in cui è nato il castello”. Di Silvia, lady Minuscoli, ne abbiamo già parlato, imprenditrice con il marito Giuseppe, della catena di panetterie e bar targati Minuscoli, sorti un po’ dappertutto nelle valli e da qualche tempo anche a Bergamo, in Città Alta, ma Silvia, 4 figlie, di inseguire i sogni non si è mai stancata, anzi.  L’edificio, che risale appunto alla fine degli Anni Venti del secolo scorso, era stato fatto costruire da Venanzio Poloni e Ines Oprandi e ritrova ora, in chiave moderna ma sempre elegante ed esclusiva, la bellezza e il fascino degli albori. Direttore dei lavori è stato l’architetto Alberto Percassi (WedoPlus srl di Bergamo), su progetto del designer Silverio Pezzoli (TecnoArreda di Rovetta).”Da sempre – continua Silvia – io e mio marito Beppe Minuscoli come imprenditori crediamo fortemente nel territorio, a cominciare dai nostri 10 negozi di forneria-pasticceria e bar che dalla Valle Seriana arrivano fino a Bergamo alta…

ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTO

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui