Fiato sospeso. Ricordate la vicenda dell’asilo “donato” (il 28 febbraio 2017) dalla Fondazione Consorzio Santa Maria dei Nobili da Fin alla Parrocchia, dopo che il Comune aveva smentito se stesso (una delibera del 1995 che sosteneva invece che la proprietà era del Comune) sostenendo che non era mai stato di sua proprietà? E perché mai la Fondazione aveva rivendicato la proprietà in base a una usucapione quando semmai poteva essere la Parrocchia a rivendicare tale usucapione? Infatti non risulta che la Fondazione abbia mai utilizzato… l’asilo, salvo per la solita riunione annuale. Tanto più che la stessa Fondazione nel 1995 scriveva appunto che “nulla risulta agli atti…” riguardo appunto all’ipotesi che gli stabili che ospitavano l’asilo fossero di sua proprietà. Ventidue anni dopo dà per accertato (nessun documento a supporto) che invece sia di sua proprietà. Il Comune di Fino sempre nel 1995 (sindaco Sergio Poloni, assessore Matteo Oprandi, l’attuale sindaco) delibera di “vendere” alla Parrocchia per la modica cifra di 100 mila lire gli stabili che ospitano l’asilo…
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