E’ morto un Sindaco. E’ morto “Il Sindaco”, dal 2004 al 2014 in carica, poi quella faccenda del limite dei due mandati, lui è rimasto con la denominazione di “vicesindaco” ma in realtà c’è stata continuità e nel 2019 eccolo di nuovo eletto a primo cittadino del suo paese. Gennaro Bellini, 66 anni, è morto sul “campo”. Nelle settimane precedenti, parlando con i sindaci dei paesi vicini, c’era sempre la preoccupazione, “sta morendo Bellini”, ci dicevano. Non era solo stima, era affetto, lo dicevano con il rammarico di perdere qualcuno che non solo aveva fatto la storia del suo paese, ma con l’incarico di assessore in Comunità Montana, era a contatto con tutti. Le sue radici democristiane e la sua orgogliosa appartenenza agli Alpini, la sua sensibilità per il sociale, lo hanno reso disponibile per ogni tipo di schieramento politico. Ai funerali ha partecipato tutte le cariche istituzionali del territorio (le fasce tricolori coloravano la chiesa). A nome di tutti i sindaci del Basso Sebino la testimonianza del sindaco di Tavernola Ioris Pezzotti.
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