Regione Lombardia ha incrementato con ulteriori 2 milioni di euro la dotazione finanziaria utile per consentire a un maggiore numero di studenti di ottenere un titolo di studio attraverso l’apprendistato, aprendo così nuove opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.
“Sono molto felice di annunciare un notevole aumento dei contratti in apprendistato formativo finalizzati al conseguimento di titoli di studio nella nostra regione” ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia Simona Tironi.
Attualmente, il numero di studenti impegnati in apprendistato raggiunge quota 3000, posizionando la Lombardia al vertice nazionale. Questo risultato positivo sottolinea la notevole capacità dei nostri enti di formazione professionale (IeFP) di formare figure altamente ricercate dalle imprese del territorio.
I destinatari della misura sono i giovani tra i 15 e 25 anni non compiuti, assunti con contratto di apprendistato di primo livello, residenti o domiciliati in Lombardia, e le istituzioni formative accreditate all’albo regionale, le istituzioni scolastiche, Fondazioni ITS e i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).
L’obiettivo primario dell’assessore Tironi è quello di avvicinare sempre di più i giovani al mondo del lavoro, attraverso solide intese con le aziende locali. In questo modo, si vuole rispondere alle esigenze lavorative sia attuali che future, accompagnando i giovani nel progresso tecnologico e nella realizzazione di futuri mestieri.
“Un incremento importante della dotazione finanziaria di 2 milioni per gli IFTS – ha sottolineato l’assessore – per una certificazione regionale che assicura in un anno una specializzazione spendibile nel mercato del lavoro, grazie allo stretto raccordo e alla coprogettazione con le imprese”.
Regione Lombardia continua a promuovere politiche educative e formative che investono sul futuro dei giovani e sulla crescita del tessuto imprenditoriale, puntando a una Lombardia sempre più competitiva e all’avanguardia nel panorama nazionale.
“Continuerò a investire nella formazione professionale – ha concluso Tironi – perché questo significa aprire due porte sul futuro: una per i nostri giovani e una per le aziende lombarde”.