“Grazie alla Lega al governo e al Ministro dell’Economica, Giancarlo Giorgetti, per essere intervenuti concretamente per fare chiarezza su una questione di fondamentale importanza per tantissimi frontalieri. Durante la pandemia avevo seguito personalmente le problematiche che li riguardavano da vicino e questo ulteriore risultato è una buona notizia”.
Lo dichiara Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega, in merito alla norma voluta dal ministro Giancarlo Giorgetti, contenuta nella legge di bilancio approvata lunedì scorso dal Consiglio dei Ministri, per il quale le pensioni svizzere percepite da cittadini italiani, indipendentemente dal luogo dove vengono riscosse, devono essere sottoposte alla stessa tassazione, ovvero il 5%.
“Oltretutto – aggiunge – la misura è retroattiva al 2015 e quindi risolve le controversie giudiziarie di tantissimi cittadini italiani che, percependo pensioni svizzere, si erano visti applicare tassi più alti e avevano fatto ricorso”.
“Un bel segnale di buongoverno già nella prima manovra di bilancio scritta da questo governo” conclude.