Belotti, un bergamasco doc che vuole conquistare Mancini a suon di gol

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    Nato a Calcinate, in provincia di Bergamo, Andrea Belotti è stato un predestinato fin da subito, ma adesso pare davvero arrivato il momento più importante della sua carriera. Capitano e bandiera del Torino, non ha avuto remore nel rispedire al mittente le varie offerte che sono pervenute alla dirigenza granata nel corso degli ultimi anni.

    L’obiettivo, adesso, è solamente uno: fare una grande stagione per riuscire a conquistare la convocazione in Nazionale in vista del prossimo Europeo, in programma a giugno del prossimo anno. L’ultima apparizione con la maglia azzurra ha coinciso anche un bel gol, il decimo di Belotti in Nazionale, arrivato in un’affermazione molto importante dell’Italia, visto che la vittoria in Bosnia con il punteggio di 2-0 è valsa la qualificazione alle Final Four della Nations League. E, proprio in merito a questa particolare manifestazione, che vedrà la sua fase finale organizzata proprio in Italia a ottobre del prossimo anno, è interessante notare come Betway abbia organizzato un divertente e interessante quiz di cinque domande, che ha visto sfidarsi dieci calciatori provenienti da tre campionati top a livello europeo, ovvero Liga, Premier League e Bundesliga. I risultati sono stati pubblicati su L’insider e se, per chi volesse testare le proprie conoscenze calcistiche sulla Nazionale, c’è la possibilità di lanciato a propria volta il guanto di sfida a parenti e amici.

    Bomber in Nazionale, uno dei granata più prolifici in azzurro

    Belotti punta all’Europeo e ha i numeri dalla sua parte. Come ben sanno tutti gli appassionati di scommesse calcio, con 10 gol in 31 presenze con la maglia azzurra, Belotti va a collocarsi nella classifica dei calciatori del Torino più prolifici in Nazionale. Al momento, infatti, il “Gallo” si trova in terza posizione in questa particolare graduatoria.

    Belotti ha quattro presenze in più rispetto a Baloncieri, ma cinque in meno rispetto a quelle di Dossena, che è stato messo nel mirino proprio dallo stesso attaccante bergamasco. Al primo posto nella classifica dei granata più presenti in Nazionale troviamo un mostro sacro come Ciccio Graziani, che ha disputato 47 partite in azzurro quando vestiva la maglia granata in Serie A.

    Dando uno sguardo, invece, alla classifica del numero dei gol segnati con la maglia azzurra, Belotti ha scavalcato Rossetti e ha conquistato il quarto posto, in solitaria. Al primo posto in questa particolare graduatoria c’è ancora Ciccio Graziani, che di reti con la Nazionale quando vestiva la casacca granata ne ha messe a segno 20, seguito a ruota da Baloncieri e Libonatti, rispettivamente con 18 e 15 gol.

    Belotti ha 27 anni ed è nel pieno della sua maturità come giocatore: di conseguenza, ha tutte le carte in regola per puntare al sorpasso. Insomma, il record di 20 reti di Ciccio Graziani è stato messo nel mirino dal “Gallo” che, se dovesse essere convocato per gli Europei del prossimo anno, avrà di sicuro la possibilità di avvicinarsi a questo primato, rete su rete.

    La svolta per la carriera del Gallo

    In pochi lo sanno, eppure una vera e propria svolta, ovviamente, positiva, che ha permesso a Belotti di spiccare il volo è avvenuta quando giocava con la maglia dell’Albinoleffe, altra squadra che lo lega ovviamente ancora di più alla terra bergamasca.

    L’arrivo in panchina di Alessio Pala ha coinciso anche con una svolta per il Gallo, che era da poco stato spostato in attacco, nonostante fosse nato come centrocampista. Da giovane poco utilizzato a titolarissimo e pure capitano: da qui ha imparato a lavorare duramente e non rassegnarsi mai, combattendo anche contro le proprie paure e difficoltà.

     

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