Lavori in corso alla baita Nedulo sul monte Cardeto, situata a 1900 metri circa di quota in una delle zone universalmente riconosciute come tra le più belle delle nostre Prealpi – i laghi di Cardeto presentano anche l’interessante fenomeno delle ‘marcite’ – e come tale mèta di numerosi escursionisti: “La struttura, di proprietà comunale, era stata molto gravemente danneggiata dagli eventi metereologici dell’anno scorso – dice la sindaca Flora Fiorina – il tetto era stato completamente scoperchiato dal forte vento e quindi il suo rifacimento si rendeva necessario ed urgente. Nel contempo abbiamo però deciso di realizzare altri interventi, come la risistemazione della baita stessa, il recupero delle porcilaie, la posa di pannelli solari sul tetto e la costruzione di una tettoia esterna all’edificio, in modo che chi transiti nella zona e venga sorpreso dal maltempo possa godere di un riparo anche nei periodi in cui la baita è chiusa”. Da anni la struttura è stata data gratuitamente in gestione all’associazione ‘Cardeto solidale’, che devolve i proventi dell’ospitalità alle Missioni operanti in Africa e in America Latina…
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