“Ci rendiamo benissimo conto che bisognerà puntare sempre di più sulle fonti energetiche rinnovabili come quella idrica, ma non siamo assolutamente intenzionati a compromettere per questo motivo un bene naturalistico e paesaggistico di pregio assoluto con una realizzazione che andrebbe ad impattare, oltre tutto, sulla parte alta della Val Sedornia, che è sicuramente anche la sua parte più bella”. Così la sindaca Flora Fiorina spiega il ‘no’ deciso del Comune –e anche della stragrande maggioranza dei suoi concittadini – alla proposta di una società privata che ha richiesto la realizzazione di una nuova centralina idroelettrica sul suo territorio: “Ce ne sono già due di questi impianti, fortunatamente nella parte bassa della Valle, e pensiamo che possano bastare. E non si tratta solo di difendere una delle zone più belle in assoluto dell’Alta Val Seriana: dai rilievi e dai sopralluoghi degli Enti preposti – finora la Provincia e l’ARPA – è emerso che tutte le derivazioni e le tubature andrebbero ad insistere sulla sponda sinistra, quella più instabile perché composta da un terreno di deposito e non da roccia…
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