Gandellino è stato il suo punto di partenza per girare il mondo. E vivere una carriera piena di successi. Michele Lazzaretti si trova in questi giorni nel suo paese d’origine, ma solo per poco: è tornato da poco da Copenaghen ed è in partenza per il Messico. Giusto il tempo per godersi il prestigioso riconoscimento che ha appena vinto: Chef novità dell’anno nei “Cook awards”, i riconoscimenti attribuiti dal mensile del Corriere della sera Cook
Michele attualmente lavora a San Cassiano, in Val Badia, nel ristorante Sant’Hubertus, che da 2 anni può vantare 3 stelle Michelen. Da una decina d’anni è in giro per il mondo. Le sue origini, però, sono fortemente radicate in Valle Seriana. “La mia formazione è stata alla scuola alberghiera di Clusone – inizia a raccontare con il sorriso sulla bocca -. Ho studiato lì per 3 anni prima di partire per andare a lavorare nel ristorante di Gualtiero Marchesi. La scuola è stata sicuramente importante, anche se poi sono le esperienze vere, il lavoro, che ti formano”. La passione per la cucina nasce, però, prima delle scuole superiori. “Viene dalla mia famiglia: mia mamma è una cuoca, mia zia gestisce una trattoria a Gandellino”. Michele da piccolo, come tutti i bambini, ha grandi sogni. “Mi è sempre piaciuto pilotare gli aerei”…
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