GANDINO – L’oratorio fa spazio ai giovani: una stanza (costruita insieme) tutta per loro

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Se adolescenti e giovani quando crescono tendono ad abbandonare gli oratori, c’è un oratorio che fa spazio ad adolescenti e giovani. Che accoglie in sé una stanza dedicata appositamente a loro. Un luogo che ha il sapore di casa. Succede nell’Unità pastorale di Gandino, dove sta diventando realtà in questi giorni un progetto che affonda le sue radici in un lungo cammino di progettazione.

La proposta è nata durante la settimana di San Giovanni Bosco, all’inizio di quest’anno – spiega il direttore dell’oratorio don Manuel Valentini -. Avevamo potuto organizzare solamente una veglia di preghiera per gli adolescenti e, a partire dall’esperienza di don Bosco, avevamo portato i ragazzi a riflettere su cosa poteva essere per loro l’oratorio oggi”.

La veglia era stata preparata da don Manuel con gli educatori degli adolescenti e proposta poi a tutti i ragazzi dalla terza media alla quinta superiore. “Nel periodo di preparazione era uscito uno dei video di don Alberto Ravagnani (il prete youtuber divenuto famoso proprio nel periodo di lockdown -ndr) che spiegava com’era il loro oratorio. Ci siamo detti: anche noi abbiamo un oratorio bello, facciamolo vedere e riflettiamo insieme sul suo utilizzo. Ai ragazzi abbiamo chiesto di fare proposte su cosa l’oratorio può mettere in campo per loro”.

Gli spazi dell’oratorio di Gandino sono infatti numerosi e non hanno nulla da invidiare a strutture più famose. “Da quello spunto è partita una riflessione e appena è stato possibile abbiamo fatto due incontri di catechismo in cui mettere nero su bianco le loro proposte. Ogni gruppo ha studiato un piccolo progetto da realizzare in oratorio. Abbiamo detto loro: Facciamo qualcosa per voi, avrete un budget, preparate un progetto che vi piaccia”.

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