Don Franco Bertocchi era nato a Gandino il 22 settembre 1946. Dopo aver frequentato il seminario di Clusone e Bergamo è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1970 da mons. Clemente Gaddi. Assegnato come “Curato” alla Parrocchia di Chiuduno, è nominato Arciprete di Vilminore di Scalve nel 1984. Nel 1989 viene nominato parroco di Piario, poi nel 1999 parroco di Cazzano S. Andrea e nel 2006 parroco a Grone. Nel 2013 diventa Vicario interparrocchiale a Serina e parrocchie vicine. Nel 2021 era tornato a Gandino come collaboratore pastorale. Lo ha ricordato don Arturo Bellini suo compagno di scuola che ha mandato questo ricordo letto da un altro suo compagno di scuola, don Sergio Pagani, nella Basilica di Gandino durante i funerali celebrato l’11 giugno.
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«Era fiero di essere di Gandino e attaccato alle tradizioni della sua parrocchia, e del suo parroco mons. Giuliani che lo ha accompagnato fino al sacerdozio.
Prima destinazione a Chiuduno. La gente di Chiuduno ha colto in lui soprattutto il suo impegno materiale. Don Franco, basso di statura e dimesso nel portamento, sapeva far di tutto per la manutenzione del suo oratorio, elettricista, falegname aggiustava reti, quasi come un prete operaio.
L’attenzione prima era però per la formazione: andava in giro a raccogliere i ragazzi con un pulmino e li portava alla catechesi. Per la gente era un prete alla buona, buono alla sua maniera.
A 38 anni il vescovo Giulio Oggioni gli affida la parrocchia di Vilminore di Scalve. Era orgoglioso di essere arciprete e di celebrare in una chiesa di singolare bellezza… Era un punto di onore, ma il suo carattere schivo e di poche parole lo portava a reagire ai complimenti con battute ironiche e talvolta anche con sarcasmo, forse per nascondere il suo animo buono, quasi timido.
Nell 1989 il vescovo Giulio gli affida una successione difficile a Piario..
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