GANDINO – Si interrompe a causa dell’epidemia l’antica e spettacolare tradizione della processione del Corpus Domini. La solennità liturgica verrà comunque celebrata in Basilica, nel ricordo dei tanti Defunti del paese

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La solenne tradizionale processione del Corpus Domini rappresenta l’ ennesima “vittima” del Cornavirus perché, in osservanza delle disposizioni contro il contagio, quest’anno non si farà. Questo l’annuncio di don Innocente ai fedeli dell’Unità Pastorale locale, che però potranno partecipare alle numerose celebrazioni al chiuso da giovedì 11 giugno fino al sabato successivo, mantenendo così la consuetudine del Sacro Triduo dei Defunti che ogni anno precede la festa eucaristica.

L’allestimento della magnifica raggiera lignea delle Quarantore, opera dei Caniana, era iniziato nel febbraio scorso e poi si era interrotto, impedendone il completamento nei dettagli. Tuttavia è rimasto esposto fino a Pasqua e, come ha sottolineato il parroco , “durante i giorni dell’emergenza, nelle visite personali dei fedeli , le numerose candele che s’innalzano verso la raggiera stessa a lode del Santissimo hanno simboleggiato le anime dei numerosi Defunti che attendono di essere accolte nell’abbraccio celeste e quelle che già condividono con lui la gloria del Paradiso”…

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