8 mesi di condanna e 1500 euro di multa, questa la sentenza emanata nei confronti del sindaco di Gandosso Alberto Maffi all’interno del processo agli Ultrà che ha coinvolto 87 tifosi.
Il sindaco, reo di aver fatto da vedetta e aver comunicato gli spostamenti ai capi ultrà, è stato anche condannato per resistenza a pubblico ufficiale, condanne tutte in primo grado.
E questa sentenza non poteva che ripercuotersi anche sulla vita amministrativa del comune del basso Sebino con la minoranza guidata da Antonio Porta che nell’ultimo consiglio comunale ha chiesto le dimissioni del sindaco leghista.