Il lascito del signor Mario Ghilardini al Comune – una cifra di 70.000 euro – secondo la sua volontà doveva essere utilizzato in due modi diversi: 30.000 euro da destinare a borse di studio “per studenti meritevoli e bisognosi”, e il resto ai Servizi Sociali” per aiutare le famiglie in difficoltà”.
“Il signor Ghilardini è stato davvero generoso, ha lasciato ai nipoti il suo patrimonio immobiliare, mentre quello mobile l’ha destinato tutto ad opere benefiche, onlus ed altre associazioni di volontariato. Ovviamente la sua volontà l’abbiamo rispettato in pieno – dice l’assessore all’Istruzione e Cultura Luisa Dal Bosco – il Consiglio Comunale l’ha recepita durante la seduta del 30 settembre scorso ed ha anche approvato la relativa delibera di indirizzo: le nuove borse di studio -5 destinate a studenti universitari e 4 a studenti delle Superiori – integreranno le borse di studio già in atto nel nostro Comune…
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