GAZZANIGA – Sant’Ippolito, il protettore contro il mal di testa, le sue spoglie da sempre in paese

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Sant’Ippolito è il protettore contro il mal di testa. Già, e non lo sanno in molti. I resti di Sant’Ippolito sono a Gazzaniga. Patrono del paese. I gazzanighesi sono molto orgogliosi del loro patrono, o meglio, del loro co-patrono. Ippolito, infatti, divide questo onore nientemeno che con l’Assunta, la Madre di Dio. Nella ‘scala gerarchica’ della santità, la Madonna è senza dubbio al di sopra di tutti, compreso Sant’Ippolito Martire. Però a Gazzaniga c’è una particolarità, come spiegato tempo fa al nostro giornale dal prevosto don Luigi Zanoletti. “Nel giro di 15 giorni noi gazzanighesi festeggiamo tutti i Santi venerati nelle chiese e chiesette presenti sul nostro territorio. Si è partiti con la Madonna della Schisciada in località Masserini, poi con la Trasfigurazione in Val del Grù, si passa a Sant’Ippolito il 13 agosto, l’Assunta il 15 agosto e poi si chiude con San Rocco. Le chiese di Gazzaniga sono dedicate a questi Santi e noi li festeggiamo tutti. Poi, naturalmente, la festa più sentita in paese è quella di Sant’Ippolito. Il suo corpo è custodito qui, nella nostra chiesa, e la gente di Gazzaniga ne è affezionata, sente Sant’Ippolito… come suo. La Madonna Assunta, che è co-patrona insieme a Sant’Ippolito, è festeggiata ovunque. Anche noi, ovviamente, la festeggiamo il 15 agosto, ma Sant’Ippolito c’è solo qua…”. Già. Sant’Ippolito c’è solo a Gazzaniga e si può dire che è un gazzanighese d’adozione, dato che il suo corpo si trova qui fin dal 1666, cioè da ben 355 anni…

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