GRONE Gianfranco Corali: “Meglio che si indebiti il Comune per realizzare opere e fornire servizi piuttosto che i cittadini in difficoltà. Grone ne è l’esempio”

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A fine ottobre il Consorzio Servizi Val Cavallina ha pubblicato i debiti di alcuni Comuni nei suoi confronti (vedi Araberara del 6 novembre). Per quanto riguarda Grone si trattava di 357.472 euro, ma il sindaco Gianfranco Corali aveva già ridimensionato la cifra di più o meno 100.000 euro. In questo balletto di cifre, ci può dire quanto il Comune di Grone deve effettivamente al Consorzio?

Anche dopo verifiche più mirate – spiega il primo cittadino gronese – confermo che ad oggi il Comune di Grone deve al Consorzio circa 170.000 euro, importo che indicativamente scaturisce sommando quanto dovuto per i servizi prestati in tutto il 2015 ed i circa 25.000 euro dovuti per servizi prestati negli anni precedenti. È evidente che ci sono stati dei fraintendimenti, ma restando all’oggettività dei numeri, già alla data di pubblicazione del debito si conferma che i tecnici del Consorzio non avevano detratto alcune somme già… SU ARABERARA IN EDICOLA A PAG. 44

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