28 anni e tanta voglia di mettersi in gioco, assieme al cugino e partendo da quanto lasciato dal nonno, così Simone Pagani e Andrea Finazzi hanno deciso di scommettere su una delle peculiarità tipiche della valle Calepio, il vino e la vite ripartendo dai vigneti del nonno per arrivare alla produzione di un proprio vino che verrà prodotto per la prima volta proprio quest’anno.
Sul numero in edicola da venerdì 14 settembre