Il sindaco Floriano Caldara è di corsa, ma le ferie d’agosto si avvicinano: “Sono stati due mesi impegnativi e mi sembra che ne siano passati molti di più, quindi mi prendo qualche giorno per staccare e dedicare del tempo anche alla mia famiglia”.
Ma come è iniziato il mandato? “Sono stato travolto da tante cose – sorride – e la parte che ha richiesto maggiore impegno è stata quella di entrare nelle questioni aperte e che non conoscevamo o conoscevamo solo in modo marginale, perché eravamo seduti tra i banchi della minoranza. Mi riferisco ad esempio al contenzioso già avviato dalla precedente amministrazione con il vecchio gestore dell’edificio ‘Casa Famiglia’, che per molti anni era stato gestito da un’associazione del paese come centro anziani mentre poi è stato gestito da una società che l’ha chiuso dopo il Covid. Come se non fosse abbastanza, ai danni già presenti alla struttura, il 1° agosto la struttura è stata anche colpita dal maltempo e parte della copertura è stata scoperchiata, ma siamo intervenuti tempestivamente per la messa in sicurezza”.
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