Egregio Direttore,
in riferimento all’articolo comparso sul vostro quindicinale datato venerdì 21 dicembre 2018, inerenti le pagine della Val Calepio e più precisamente dedicate a Grumello del Monte così titolato “La Lega si spacca in Consiglio Comunale”, considerato che molte dichiarazioni risultano totalmente prive di fondamento e a tratti calunniose dell’onorabilità della Sezione Lega Nord e dell’Amministrazione Comunale della nostra cittadina, constatato che evidentemente chi vi passa tali “segrete informazioni” non può che essere persona totalmente ignorante delle nostre reali attività sia sezionali che amministrative – oltre che essere individuo/a animato/a da profondi sentimenti di invidia e rancore nei confronti della nostra sede e della nostra amministrazione pubblica – al fine di un doveroso, da parte vostra, ripristino delle pari opportunità, considerato che non è stata effettuata un’intervista al Segretario di Sezione Lega Nord di Grumello del Monte, con la presente sono a chiedere, in qualità di Segretario della locale Sezione Lega Nord, la pubblicazione di un articolo di rettifica con le precisazioni di seguito riportate.
….Anche in merito alle deleghe assessorili assegnate vi siete sbagliati. La delega alla Protezione Civile è di competenza dell’assessore e militante Olisse Viscardi.
Potrei continuare per altre pagine facendovi cosi comprendere che questo fantomatico vostro segreto informatore (di cui non avete voluto rivelare il nome!!!) in realtà poco o nulla conosca sia dell’attività politica della Sezione che dell’attività della Pubblica Amministrazione Lega Nord di Grumello del Monte, ma rischierei di annoiare cosa che non è nelle mie intenzioni.
Sicuramente, d’ora in avanti ritengo opportuno invitare l’autore dell’articolo, signor Alborghetti corrispondente per la nostra zona, a volermi contattare prima di scrivere articoli basati solo su dicerie e/o indiscrezioni destinate solo a danneggiare l’immagine del movimento politico, immagine che difenderemo ovunque e comunque, anche, eventualmente nelle sedi competenti qualora ne fossimo obbligati moralmente.
Distinti saluti. Il Segretario di Sezione Lega Nord
Lino Brevi
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Risponderò per punti alle osservazioni del segretario di sezione Lino Brevi, parto dalla vostra candidata sindaco, la ringrazio per avermi dato questa notizia che pubblico per primo, sa, in questi 10 anni di mandato di Nicoletta Noris è stato impossibile avere una dichiarazione dalla maggioranza per scelta precisa del sindaco ed anche dall’ex sindaco Alessandro Cottini, come spiegato all’interessato al telefono, ho avuto un rifiuto per una intervista quando era diventato presidente della casa di riposo. Ovviamente ogni amministratore può scegliere se parlare o men alla stampa ma avere notizie da voi è stato spesso complicato. Ora prendo atto che da parte sua ci sarà la piena disponibilità a parlare, vedrà che non mancherò di chiamare.
Tema spaccatura all’interno della Lega, lei stesso spiega come Osvaldo Finazzi, componente storico del carroccio locale e assessore di Grumello, abbia ormai preso da tempo una propria strada. Ma di spaccatura all’interno della Lega di Grumello non eravamo stati noi a parlarne ma la persona che, a regola, dovrebbe coordinare anche la vostra sezione, vale a dire Laura Chiari, vostra segretaria di circoscrizione. Per correttezza riportiamo lo stralcio dell’intervista con le dichiarazioni della Chiari rilasciate sul primo numero di ottobre:
“A Grumello c’è una situazione particolare sicuramente qui abbiamo un gruppo spaccato, il mio compito sarà quello di traghettare la sezione verso le prossime elezioni amministrative al meglio, la quadratura per presentarsi all’appuntamento elettorale forti e compatti Nicoletta Noris non si potrà più ricandidare e quindi dovremo capire anche chi poter candidare come sindaco”.
Infine la spaccatura in consiglio Comunale, che riguarda sempre l’assessore Osvaldo Finazzi, assessore alle associazioni e quindi in qualche modo anche della Protezione civile, che è pur sempre un’associazione, anche se viene seguita più da vicino dall’assessore Viscardi. Per avere una spaccatura in giunta non serve che ci sia una contrapposizione equa tra il numero degli assessori, basta che solo uno di questi voti difformemente alla maggioranza che la spaccatura è fatta, soprattutto quando si vota un punto importante come quello della variazione dei lavori pubblici. Se poi Finazzi ha cambiato idea sul punto solo in consiglio comunale, questo è un altro discorso che forse evidenzia ancora con più forza come i rapporti interni siano tesi. Per il resto la ringrazio delle precisazioni che ci ha voluto mandare….
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