Lega contro la Lega, PD contro PD, Grumello contro Telgate, pur avendo due sindaci leghisti, insomma tutti contro tutti con Fabio Turani che rimane il metronomo della questione Grumellocenter continuando ad aggiornare quanto avviene attorno ai campi che dovrebbero ospitare i tre centri commerciali. Nell’ultimo consiglio comunale, nel quale si parlava appunto di Grumellocenter, il sindaco Nicoletta Noris è andata contro la regione (Lega) e contro Matteo Salvini, con la Provincia di Bergamo (PD) che sembra venire incontro proprio alla Noris. Presente tra il pubblico Turani che ha fatto il resoconto con il sindaco che ha ribadito che Grumellocenter si farà pur rimanendo una ipotesi futuristica, sconfessando la regione e appellandosi alla Direttiva europea Bolkestein, la stessa direttiva più volte criticata proprio dal ‘capitano’ del carroccio Salvini. “La direttiva della regione – ha spiegato la Noris – non è valida perchè noi ci appelliamo alla direttiva Bolkestein (quella che lascia libertà di impresa e di realizzazione di superfici di vendita) e comunque è un’ipotesi futuristica”. “Ma come – replica Turani, consigliere di minoranza del centrosinistra di Telgate che sta combattendo contro il Grumellocenter, fianco a fianco con il sindaco leghista Sala – hanno in tasca tre richieste di permesso di costruire, di cui due di Lidl, e continuano a raccontarci che Grumellocenter è “futuristico”.
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