Solo quando si sta male ci si accorge delle disfunzioni della sanità. Sia chiaro, visto come funziona in altri Stati, in Italia siamo comunque fortunati. E’ tutto gratis, fatevi raccontare quello che succede anche in grandi paesi occidentali dove o hai un’assicurazione ad hoc o paghi. Ma quando stai male “pretendi” di avere il servizio, soprattutto quando senti dire che la sanità, nella tua Regione, è di “eccellenza”. Adesso le cose stanno andando male nei servizi di base.
“Si calcola che i lombardi privi di medico di base siano 1 milione e mezzo, un numero enorme di persone che per ogni esigenza di salute devono fare i salti mortali o votarsi a un santo per ottenere una visita o un’impegnativa”. La denuncia arriva da due consiglieri bergamaschi in Regione, Davide Casati e Jacopo Scandella. Uno dice, va bene, cosa fareste voi al posto dell’assessore Guido Bertolaso? E vai con le controproposte, accusa e difesa (vedi interventi in pagina).
Alcuni Comuni hanno fornito gratuitamente i locali, hanno ingaggiato un’infermiera, una segretaria, si sobbarcano “a rischio segnalazioni per procurato danno erariale”, visto che queste spese non sarebbero di loro competenza, anche le… pulizie degli ambulatori. Col cavolo, i medici, compresi “i giovani medici” mica sono scemi, sapendo che mancano i medici di base un po’ ovunque, scelgono la sede più comoda, mica salgono su per le montagne…
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