Il presidente della Regione Attilio Fontana, insieme, tra gli altri, agli assessori regionali Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni), Claudia Maria Terzi (Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile) e Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda) ha visitato la Valle Seriana e la Valle di Scalve per la tappa conclusiva del tour dedicato alle Aree Interne.
Un’occasione per costruire le politiche territoriali insieme alle comunità locali e coordinare gli investimenti in grado di stimolare la crescita sotto il profilo sociale, economico e turistico.
Sono 42 i Comuni della Provincia di Bergamo inseriti dalla Regione Lombardia nella nuova Area Interna ‘Valle Seriana e Valle di Scalve’, con l’obiettivo di mettere in campo nuove risorse e attivare una strategia di rilancio del territorio di concerto con gli enti locali.
Il dialogo col territorio
A Clusone si è svolto l’incontro con gli stakeholder per la presentazione della strategia per le Aree Interne e l’Agenda del Controesodo, un piano di rilancio che prevede investimenti complessivi per 196 milioni di euro, tra risorse europee e regionali, con 14 milioni a disposizione per ogni Area Interna.
Fontana: grande attenzione per queste valli
“Regione Lombardia – ha evidenziato il presidente Fontana – negli anni ha sempre riservato grande attenzione alle necessità di queste valli. Lo dimostrano le ingenti risorse messe in campo, penso al Piano Lombardia, ma non solo. Ora con la strategia del controesodo abbiamo l’opportunità di convogliare sul territorio nuovi fondi e proseguire il percorso di valorizzazione della montagna. Regione mette in pratica una logica coerentemente autonomistica, ascoltando gli stakeholder e definendo le priorità insieme ai rappresentanti territoriali”.
“L’obiettivo – ha proseguito il presidente – è offrire a tutti i lombardi le medesime possibilità di sviluppo e intrapresa. La Lombardia come ‘smartland’ interconnessa: in questo senso registriamo con piacere che con la nuova governance di open fiber c’è stata una accelerazione sul tema della banda ultralarga per recuperare i ritardi accumulati. Nessuno ha la bacchetta magica, ma una cosa è certa, serve stare insieme, dialogare, condividere le idee. Regione Lombardia è concretamente accanto agli amministratori e alle loro esigenze: su queste aree dobbiamo contrastare lo spopolamento. Anche su questo nostro supporto non mancherà mai”.
Assessore Sertori: Regione sostiene i piccoli comuni
“Con questo tour delle Aree Interne – ha detto l’assessore Sertori – abbiamo incontrato numerosi amministratori di piccoli comuni. Ogni territorio ha le sue peculiarità. Ascoltare e incontrare le persone che vivono in questi luoghi è fondamentale. Il nostro presidente Fontana non si è sottratto a questo compito, non ha guardato alle logiche dei numeri come avrebbero fatto altri, più attenti alle dinamiche politiche delle città che contano numericamente agli appuntamenti elettorali. Sono state giornate impegnative, ma ricche di soddisfazioni, soprattutto sotto il profilo umano. Occasioni per prendere personalmente impegni e metterci la faccia”.
Assessore Terzi: significativi i fondi per le infrastrutture
“Parlando nello specifico – ha detto l’assessore Terzi – della Valle Seriana, va detto che è un’area molto popolata e dalla forte vocazione imprenditoriale su cui la Giunta Fontana ha concentrato sforzi significativi. Grazie al Piano Lombardia sono infatti stati stanziati 9 milioni per interventi su strade e infrastrutture, linfa vitale per la valle. Fondi che strizzano l’occhio anche al turismo: dalla riqualificazione della strada che conduce al Monte Pora, sede di una delle località sciistiche più rinomate della Bergamasca, ai fondi per la manutenzione straordinaria della pista ciclabile della Valle Seriana”.
Assessore Magoni: azioni per frenare lo spopolamento delle valli
“Il tour nelle aree interne della Valseriana e della Val di Scalve – ha sottolineato l’assessore Magoni – dimostra ancora una volta l’attenzione di Regione Lombardia nei confronti di territori strategici, dal notevole potenziale economico, sociale ed attrattivo. L’obiettivo è favorire la collaborazione tra enti locali, operatori economici ed istituzione centrale per individuare azioni comuni al fine di favorire misure ad hoc per frenare lo spopolamento delle valli. Ecco perché dobbiamo lavorare sinergicamente per valorizzare il potenziale di attrattività turistica locale, sviluppando prodotti turistici esperienziali e rafforzando i flussi di visitatori sul territorio. Un progetto che può avere successo solo implementando la qualità dei servizi offerti, uniti ad una proposta turistica che sappia esaltare le bellezze delle nostre montagne. Competenza e professionalità devono essere il valore aggiunto per vincere le sfide del futuro. Anche in previsione di eventi come Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026”.
L’area interna
L’Area Interna Valle Seriana e Valle di Scalve (42 Comuni per un totale di 139.983 abitanti) comprende i seguenti Comuni: Azzone, Colere, Schilpario, Vilminore di Scalve, Albino, Alzano Lombardo, Ardesio, Aviatico, Casnigo, Castione della Presolana, Cazzano Sant’Andrea, Cene, Cerete, Clusone, Colzate, Fino del Monte, Fiorano al Serio, Gandellino, Gandino, Gazzaniga, Gorno, Gromo, Leffe, Nembro, Oltressenda Alta, Oneta, Onore, Parre, Peia, Piario, Ponte Nossa, Pradalunga, Premolo, Ranica, Rovetta, Selvino, Songavazzo, Valbondione, Valgoglio, Vertova, Villa d’Ogna, Villa di Serio.
Le risorse per i territori
Regione Lombardia negli ultimi anni ha stanziato oltre 67 milioni di euro per la Valle Seriana e la Valle di Scalve. Tra questi, oltre 21 milioni di euro derivano dal Piano Lombardia, il programma di investimenti in opere pubbliche voluto dal presidente Fontana. Poi 6 milioni di euro attraverso i progetti ‘Arest’, 2,1 milioni con la ‘Legge 4’, 1,3 milioni con il ‘Fondo regionale Valli Prealpine’; 2,1 milioni per la Ciclovia Valgandino, 3,5 milioni per il nuovo ponte nel Comune di Ponte Nossa; oltre ai contributi per gli interventi di difesa del suolo, per il sostegno ai comprensori sciistici e per la valorizzazione del patrimonio minerario.
Le tappe in Valle Seriana
La giornata si è aperta ad Alzano Lombardo, dove la delegazione ha visitato il Monastero della Visitazione. A seguire a Clusone, capoluogo dell’alta Valle Seriana, due visite. La prima al Centro di atletica leggera comprensoriale della Comunità Montana della Valle Seriana. La seconda al cantiere della caserma della compagnia e della stazione di Carabinieri di Clusone. Per quest’ultimo importante intervento della Comunità Montana, Regione Lombardia ha stanziato 1,3 milioni di euro su un totale di 2,6 milioni.