Questa mattina Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del Decreto per la canonizzazione del sacerdote bergamasco Luigi Maria Palazzolo, fondatore dell’Istituto delle Suore delle Poverelle -Istituto Palazzolo.
“Quando non ne potevo più dal dolore, mi sono affidata all’intercessione del mio fondatore. Gli ho chiesto di intercedere per me. E quando mi sono trovata a stare bene, ho ringraziato il Signore: è lui che ha fatto tutto. Ho ringraziato l’intercessione di don Luigi Maria Palazzolo. So che anche i miei familiari, le mie consorelle, medici e sacerdoti gli hanno chiesto la grazia per riavermi in salute”, queste sono le parole di suor Gianmarisa Perani, entrata tra le Suore delle Poverelle nel 1950, e che ha oggi 88 anni. Nel novembre 2015 era stata operata d’urgenza e dimessa dall’ospedale di Alzano Lombardo in condizioni preagoniche. Accolta nella struttura assistenziale di Torre Boldone, la mattina del 14 gennaio il medico curante fece interrompere ogni trattamento, dichiarandola ormai prossima alla morte. Dopo una giornata e parte della notte in stato comatoso, suor Gianmarisa rispose all’improvviso all’infermiera che la stava assistendo. Da quel momento ha riacquistato progressivamente la salute.
Il sacerdote è nato a Bergamo il 10 dicembre 1827, ultimo di otto figli. L’8 agosto 1837 rimase orfano di padre e dalla madre ricevette un’educazione improntata alla carità verso i poveri e gli ammalati. Ordinato presbitero della diocesi di Bergamo nel 1850, si dedicò all’educazione dei ragazzi abbandonati sin dai primi tempi del suo sacerdozio. Con il tempo comprese di doversi occupare anche delle ragazze, avviando l’Opera di Santa Dorotea nel quartiere bergamasco di San Bernardino. Persuaso di dover affiancare alle ragazze delle educatrici esperte, il 22 maggio 1869, con Teresa Gabrielli, avviò l’Istituto delle “Suore delle Poverelle”. Fondò anche un istituto maschile, i Fratelli della Sacra Famiglia, che però venne chiuso nel 1928. Don Luigi morì a Bergamo nella Casa Madre del suo Istituto, il 15 giugno 1886. E’ stato beatificato il 19 marzo 1963 nella Basilica di San Pietro a Roma da San Giovanni XXIII. Per la diocesi di Bergamo e le Suore delle Poverelle, la sua memoria liturgica è stata stabilita il 22 maggio, giorno dell’anniversario della fondazione dell’Istituto. I suoi resti sono venerati a Bergamo nella chiesa della Casa Madre in via San Bernardino.