Le si può leggere come curiosità le tabelle dell’Istat, ma a modo loro sono anche segnali importanti dei cambiamenti in atto. Quella che pubblichiamo è riferita al 2021 e indica il rapporto tra il totale della popolazione adulta e il numero di divorzi. Certo, sono dati “grezzi”, come in generale tutti quelli anagrafici, variano di anno in anno. Ma li si può leggere (e i tecnici dell’Istat ne fanno analisi sociologiche importanti) anche come indici di cambiamento dei fenomeni sociali in un Comune e se aggregati in intere zone del territorio della provincia di riferimento. Abbiamo messo in grassetto i Comuni delle zone di nostra competenza. Il dato medio della provincia è piuttosto basso, 3,2 e a questo punto i Comuni con maggiore incidenza di divorziati spiccano, sempre tenendo presente il rapporto con il numero di residenti adulti di quel Comune. E’ chiaro che in piccolissimo Comune come Valleve (127 abitanti) basta anche un solo divorzio per far schizzare la percentuale di incidenza. Il che vale ma già con rilevanza crescente per Parzanica (345 abitanti) Bianzano (597), Gaverina (867), Onore (919) e Piario (1007). Molto più rilevanti ad esempio i dati che riguardano Lovere (4.999) e soprattutto Sarnico (6.750) sempre restando in alta classifica che se non si sa se definire positiva o negativa.
Saltiamo la metà classifica che arrivare sul fondo, nei Comuni dove il divorzio se non è sconosciuto è comunque pochissimo praticato…
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