IT-Alert oggi in Lombardia: ecco cosa fare

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Oggi, martedì 19 settembre, è il giorno del test IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico promosso dalla Protezione Civile e attualmente in fase di sperimentazione. Alle 12 tutti gli smartphone presenti in Lombardia (il test avverrà contemporaneamente anche in Molise e Basilicata) riceveranno un messaggio e un suono prolungato. Conclusa la fase sperimentale, il sistema servirà ad avvisare la popolazione in caso di calamità o gravi emergenze.

Cos’è IT-Alert?

IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.

È un sms?

È una notifica che blocca temporaneamente tutte le altre funzionalità del cellulare.

Come funziona

Se hanno lo smartphone acceso e hanno campo, gli utenti che si trovano nell’area interessata dall’evento pericoloso riceveranno un messaggio di testo accompagnato da un suono ben riconoscibile e differente dalle classiche suonerie, che indicherà chi lo manda (cioè IT-alert). Poi verrà chiesto di compilare un questionario utile a implementare il sistema.

I messaggi IT-alert viaggiano attraverso cell-broadcast: ogni dispositivo mobile connesso alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile, se acceso, può quindi ricevere un messaggio IT-alert. Grazie alla tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine e funziona anche quando la rete è congestionata. La trasmissione via cellulare è gratuita e anonima: non è necessario registrarsi e il proprio numero rimane sconosciuto. Non ci sono implicazioni sulla privacy perché non viene acquisito alcun dato personale.

Cosa fare quando ricevo la notifica?

La notifica del messaggio IT-alert sui dispositivi dipende dal modello di cellulare e dal sistema operativo. Per ricevere i messaggi, anche quelli di test, non bisogna fare nulla. Anche nel caso in cui la voce IT-alert – presente nei vari dispositivi nella sezione avvisi di emergenza – dovesse essere disattivata, i messaggi sia durante i test sia quando il sistema sarà operativo arriveranno ugualmente perché verrà utilizzato il livello massimo di azione per l’invio.

Quando arriva la notifica di IT-alert blocca temporaneamente tutte le altre funzionalità del cellulare. Per riattivare lo smartphone bisogna toccare lo schermo in corrispondenza della notifica: a quel punto sarà confermata la ricezione e tutte le funzioni saranno di nuovo disponibili.

Devo scaricare una app?

No, per ricevere la notifica non serve nessuna app.

Da chi viene attivato

In questa fase di sperimentazione è il Dipartimento della Protezione Civile che provvede all’invio dei messaggi IT-alert, ma come previsto dalla direttiva del ministro per la Protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, tutte le componenti del Servizio nazionale di protezione civile potranno progressivamente utilizzare direttamente il sistema.

Ricevo la notifica anche se ho il silenzioso?

Sì, basta avere il telefono acceso e avere campo. Con il silenzioso però è possibile che la notifica IT-alert non venga segnalata dal suo suono di accompagnamento.

E se lo smartphone è spento, non prende o è in modalità aereo?

In tutti e questi tre casi non si riceverà la notifica IT-alert.

Le persone non vedenti e ipovedenti che utilizzano sistemi di sintesi vocale per la lettura dello schermo del proprio cellulare riescono a sentire i messaggi IT-alert?

Sì, possono sentirli a patto che la lettura dei messaggi e i comandi di assistenza vocale siano impostati nelle funzionalità di accessibilità. È inoltre possibile dare conferma dell’ascolto sempre tramite i comandi vocali.

Cosa devo fare se IT-alert non mi arriva anche se mi trovo in Lombardia?

I test che da giugno 2023 vengono effettuati a livello regionale servono proprio per verificare, tra le altre cose, eventuali errori nell’invio o nella ricezione di messaggi. La Protezione civile che gestisce il servizio chiede, in caso di mancata ricezione, di compilare il questionario presente sulla homepage del sito dedicato. Per qualsiasi ulteriore informazione ci si può anche rivolgere al contact center al numero verde 800 840 840.

Una volta operativo, in quali occasioni funzionerà?

Gli eventi previsti dal sistema di allerta pubblica sono questi: maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti, precipitazioni intense.

Dove trovo altre informazioni?

Sul sito creato appositamente dal dipartimento della Protezione Civile.

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