Non è arrivato in alta valle il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, indisposto e quindi indisponibile per una sciata al Pora. Ma in valle c’è stato quello che tiene i cordoni della borsa dei soldi in Regione, l’assessore al bilancio Massimo Garavaglia. Il sindaco di Clusone ha preso la palla al balzo e l’ha portato in giro come la Madonna Pellegrina per fargli vedere le opere in programma a Clusone e dintorni. Naturalmente il primo problema sottoposto all’assessore è stato quello dell’Ospedale. Il trio (con i due citati il sindaco di Piario Pietro Visini) ha visitato il complesso di Groppino. Non si è parlato solo della deroga sul punto nascite, deroga che si può ottenere e anche a breve (anche perché nel frattempo il reparto natalità è in funzione, mica è stato chiuso). Su questo punto l’assesore si è detto disponibile. La preoccupazione principale è sull’intera struttura, sull’|Ospedale in se stesso e non parliamo di sola manutenzione ovviamente dell’edificio ma soprattutto della struttura con dei reparti che non rispettano i parametri regionali. Insomma, come scrivevamo sull’ultimo numero, il pericolo è che si chiuda l’Ospedale, non solo il punto nascita…
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