Lago di Endine: problema della presenza di piante acquatiche sulla superficie. Terzi (MPL): “Siamo pronti ad intervenire, ma attendiamo il nulla osta dalla Provincia di Bergamo”

4291

Da diverse settimane il Lago di Endine vede una crescita anormale delle piante acquatiche che affiorano dall’acqua e coprono vaste aree, anche nell’immediata vicinanza delle rive. Questo ha creato malumori e proteste da parte dei cittadini e di chi, sul lago, ha un attività ricettiva. Le segnalazioni sono state effettuate anche all’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Iseo, Endine e Moro, che ha fin da subito coinvolto la società di Manutenzione e Promozione Laghi.
“Possiamo mettere a disposizione le nostre attrezzature e le nostre capacità – ha sottolineato l’amministratore unico Marco Terzi – e non sarebbe la prima volta che interveniamo su un problema del genere. Nel caso del lago di Endine, sappiamo che le amministrazioni comunali di Endine Gaiano, Spinone al lago, Ranzanico e Monasterolo del Castello, si stanno muovendo per mettersi in contatto con la Provincia di Bergamo, che è l’ente di competenza”. “Da parte nostra – ha continuato Terzi – siamo pronti ad intervenire: per farlo però dobbiamo aspettare il via libera da Bergamo, dopo di che, contiamo di potere risolvere la situazione in due settimane”.
“Capiamo il disagio dei cittadini e degli esercenti che vivono e lavorano sull lago di Endine – ha chiuso Terzi – perchè l’area è certamente un pregio dal punto di vista turistico e ambientale. Serve sicurezza, anche da questo punto di vista: con le attrezzature a nostra disposizione possiamo garantirla ma, come detto, serve che la Provincia di Bergamo dia il suo benestare”. Le prime operazioni di pulizia, potrebbero essere messe in campo entro la metà del mese di giugno.

pubblicità