L’annegamento è la terza causa di morte per i giovani sotto i 24 anni. i dati col passare degli anni non diminuiscono, anzi, aumentano. L’annegamento provoca tragicamente oltre 236.000 vittime ogni anno nel mondo. Più del 90% dei decessi per annegamento si verifica nei paesi a basso e medio reddito, con i bambini di età inferiore ai 5 anni a più alto rischio. In questi giorni sul lago di Endine altri due ragazzi sono morti, un 17enne africano che si era buttato in acqua per rinfrescarsi un po’ nella zona di Monasterolo e un 32enne di origini sudamericane che si era tuffato nella zona di Ranzanico dal pedalò che aveva noleggiato co la compagna e la figlia della compagna. La fascia di età con il numero di decessi più alto per annegamento è quella fra i 15 e i 19. Nel mondo, i tassi più alti di annegamento riguardano i bambini di età compresa fra 1 e 4 anni, seguiti dai bambini di 5-9 anni di età. Nella Regione del Pacifico occidentale, i bambini di età compresa fra i 5 e i 14 anni muoiono più frequentemente per annegamento che per qualsiasi altra causa…
(foto Raffaele d’Onofrio)
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