“Quando l’economia leffese era fiorente, le case costavano più che in altri paesi e molte giovani coppie se n’erano andate”
“Ogni anno il numero di funerali è molto superiore a quello delle nascite e questo provoca un calo continuo della popolazione. Per questo, come Amministrazione comunale, stiamo cercando di rendere Leffe nuovamente appetibile, con servizi eccellenti, per tenere qui le famiglie che già ci sono e per portarne di nuove”.
Il sindaco Marco Gallizioli commenta i dati contenuti nell’articolo pubblicato sul nostro giornale (Araberara del 9 agosto), da cui risulta che Leffe è il Comune più vecchio della Valgandino e, in generale, della Media Valle Seriana.
Il primo cittadino fa un salto indietro nel tempo di almeno due/tre decenni, quando Leffe era uno dei paesi più ricchi dell’intera Europa, trascinato dal settore tessile (perlomeno fino a quando questo non è andato in crisi).
“Quando l’economia leffese era fiorente – spiega Gallizioli – il nostro paese attirava molte persone in cerca di lavoro. Quello era un momento di espansione della popolazione leffese e qui in paese non c’erano molte unità abitative libere, perché erano quasi tutte occupate. Al contrario, in altri paesi come Peia e soprattutto Cazzano, sono state realizzate molte costruzioni, molte villette a schiera….
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