Il tempo, significa pure “ricordo eterno”, verso coloro che hanno fatto grande l’amato borgo delle “cinque terre valgandinesi”: Leffe.
E così, sarà perché l’amministrazione comunale guidata dal sempre giovane Sindaco Marco Gallizioli vuole tanto bene agli “andati avanti”, che ha deciso di continuare nel piano di investimenti avviato già da ormai 5 o 6 anni per la sistemazione e l’abbellimento del cimitero comunale. Descrivere i lavori ormai terminati diventa un’opera impossibile.
Nemmeno gli ultimi 250.000 euro spesi rendono l’idea dell’ottima restaurazione compiuta. L’ultimo lotto di intervento era partito a gennaio del 2020; sospeso per il lockdown, è stato ripreso a primavera inoltrata e concluso in queste ultime settimane.
A Santo Pezzoli “assessore all’ufficio tecnico”, si alzano i battiti del cuore; descrive con minuziosa previsione ogni piccolo intervento. Qualche fotografia del cantiere spiega meglio delle parole, che tanto la “privacy” lì non è di casa. A Leffe, come in tutti i paesi, quelli che hanno “fatto la storia presente”, sono quasi tutti li. Sarà pur vero che c’è qualche cappella di famiglia, ma in fondo, più o meno, i morti, sono tutti ricordati allo stesso modo: una fotografia, due date e se proprio si è voluto esagerare, una frase che richiama l’eternità. Sembra strano; un’amministrazione che crede tanto nei “morti” quanto nei “vivi”. ..
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