Esercizio quotidiano di scrittura, memoria e… speranza.
Da Araberara del 27 agosto 2021: “Che la democrazia si possa difendere solo con il metodo Emergency appare nettamente sconfessato dalla storia”. Così scrive Cominelli. È vero, Gino Strada era stato definito da Berlusconi (e non solo da lui) “visionario” e dipinto anche da una vignetta di Vauro. I fatti hanno (avrebbero) definitivamente (?) sancito una sconfitta del “visionario non pacifista” e dei suoi seguaci.
A me rimane qualche piccolo residuo dubbio su tale durissima visione pessimistica e una piccolissima speranza nel futuro: gli ospedali di Gino restano aperti…
Un continuo, incessante aumento degli armamenti a vantaggio dell’apparato economico industrial-militare mondiale con l’appoggio interessato di banche e sindacati (salvaguardia dei posti di lavoro) più contorno di droga e corruzione, conferma che, senza dubbio, il futuro sarà una guerra infinita….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 10 SETTEMBRE