Il vento soffia forte e rimbalza contro i raggi del sole che strofinano a lucido la Presolana. Il profumo di strinù si infila tra le narici alla ricerca di profumi caldi dove appoggiare il cuore che danza tra vecchie stalle pronte ad accogliere artigiani e cortili che riportano indietro nel tempo. Azzone è un borgo di quelli che ti dipingono il cuore e qui per due giorni, il 3 e 4 gennaio (grazie alla sapiente organizzazione di Carlina Bonicelli), più di 30 espositori hanno colorato di magia questo angolo di Val di Scalve, che chiamarlo angolo è riduttivo, un viaggio indietro nel tempo ma anche avanti, perché quando ci si tuffa in un sogno il tempo cessa di esistere.
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