Sei anni dopo il sorpasso, che non è il film di Dino Risi, ma il sorpasso in pochi anni anche a Bergamo dei nubili sugli sposati, se nel 2012 le persone sposate erano 54.591, nel 2018 i nubili e celibi sono 59.117. Insomma, quasi 5000 in più, cambiano i tempi. Tengono i piccoli centri, i paesi di montagna dove il matrimonio, seppur in vertiginoso calo, resiste sugli scapoli. Mentre nei grossi centri succede come a Bergamo, sono in maggioranza i non sposati, a Romano di Lombardia per esempio gli scapoli hanno superato chi è sposato, così come a Seriate. I matrimoni resistono appunto nei paesi medio piccoli, a Gandellino sempre tenendo conto degli ultimi anni sono in aumento. Insomma, un trend diverso.
Aumentano invece ovunque i divorziati e non si tiene conto nelle statistiche di chi è separato e non ancora divorziato, e quella è un’altra grossa percentuale in costante crescita. Insomma, il quadro dell’…Amore ‘ufficializzato’ è sempre più a tinte fosche, non che non ci si ama, anzi, ma non si sente il bisogno di mettere nero su bianco.
Se allarghiamo le statistiche a tutto lo Stivale scopriamo che quasi metà degli italiani è sposata, e poco più del 40% è nubile o celibe, sino a qualche anno fa fra questi due gruppi c’era una differenza molto più pronunciata. Diminuiscono le vedove e i vedovi, ovviamente ci sono meno matrimoni e meno persone quindi che restano sole dopo sposate, e aumentato i divorziati….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 7 FEBBRAIO