“Ho preso il pullman da Lizzola, ho dovuto cambiarne altri per arrivare a Gromo, e per sentirmi dire che il farmaco non me lo prescriveva”. A raccontare la storia è una paziente di Lizzola del dottor Natalino Presepio: “Qui a Lizzola siamo 100 abitanti, e il medico non viene nemmeno a Valbondione (Lizzola è frazione di Valbondione ndr) – continua la donna – eppure a Valbondione c’è l’ambulatorio e la segretaria, che paghiamo noi come cittadini, ma niente da fare, per lui è più comodo stare a Gromo. Così noi, quasi tutti anziani, dobbiamo sobbarcarci il viaggio per andare a Gromo ma se non stiamo bene? Io ho problemi di salute cronici, sono una trapiantata e ho bisogno del medico ma come faccio se non c’è quasi mai? Ho dovuto affidarmi a Bergamo e mi appoggio a loro ma è tutto troppo scomodo. A novembre una volta dovevo andare dal medico, ho preso il pullman, partita alle 8 del mattino anche se avevo appuntamento alle 10,30 perché non c’erano pullman prima e alla fine non mi ha prescritto il farmaco, ho dovuto andare a Clusone, cambiare altri pullman e tornare a Lizzola.
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