Ne sono arrivati tanti, ne stanno arrivando tanti e non dobbiamo e non possiamo essere noi a decidere chi pubblicare e chi no. L’unica cosa che possiamo decidere è di fare un secondo inserto, per ricordare tutti e non dimenticare nessuno. Abbiamo pubblicato sul numero in edicola le “memorie” che ci sono arrivate in redazione, sperando di non aver fatto errori. Ce ne stanno arrivando altre, continuate pure a mandarcele, le pubblicheremo sul prossimo numero. Mandatele a redazione@araberara.it oppure scrivete sulla mail il vostro numero di telefono se volete essere richiamati da un giornalista per spiegare cosa volete venga scritto del vostro caro.
Non dovete pagare nulla, abbiamo pensato di poter dare e fare qualcosa anche noi, e visto che noi possiamo solo scrivere, doniamo quello di cui siamo capaci. Il numero scorso siamo stati sommersi da centinaia di mail e abbiamo pensato che questo Spoon River (il riferimento è alle poesie di Edgar Lee Master che fa raccontare ai morti la loro vita) possa essere una “memoria” collettiva delle nostre valli, per ricordare chi se ne è andato senza il tempo di un saluto, una stretta di mano, un bacio, un addio, lontano da casa, solo.
E cosi abbiamo deciso di fare un numero di giornale completamente diverso e sarà così anche il prossimo. La nostra Spoon River. Per non dimenticare nessuno.