“Come posso rendere omaggio ai 100 anni del cardinal Capovilla?”. Questa è la domanda che Ugo Ghilardi si è posto alcuni mesi fa e lui, il cinquantottenne alpinista nativo di Alzano ma residente nella piccola frazione nembrese di Lonno, si è subito dato la risposta.
“Mi sono detto: ‘potrei dedicargli una cima per ogni suo anno’. E così tra aprile e gli inizi di settembre ho raggiunto 100 vette delle Orobie”.
Ugo non è nuovo a imprese di questo tipo. Nel 2010 ha compiuto l’intera traversata delle Alpi. Nel 2011, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha voluto unire simbolicamente lo Stivale facendo in bicicletta la bellezza di 9.000 chilometri, toccando tutte le 110 città capoluogo.
Nel 2012 ha fatto a piedi la famosa Via Francigena, circa 2.000 chilometri da Canterbury a Roma.
Nel 2013 è toccato all’antica Via Mercatorum da Lonno a Coira, nel cantone svizzero dei Grogioni, circa 260 chilometri a piedi.
Sempre nel 2013, in omaggio al beato Tommaso da Olera, ha percorso (sempre a piedi) 350 chilometri da Innsbruck a Olera.
Nel 2014 ha attraversato 25 parchi naturali di interesse nazionale e regionale (altri 3.500 chilometri).
E, nel 2015, c’è stato il progetto delle 100 cime per i 100 anni del cardinal Capovilla.
Come vi siete conosciuti? “E’successo nel 2012, in occasione del progetto Canterbury-Roma fatto per il 50° anniversario della morte di Papa Giovanni”. (…)
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