Demetrio Oberti continua a incrementare il suo archivio “fotostorico” che già ha utilizzato per alcune pubblicazioni di pregio come “Immagini di cronaca loverese – fotografie inedite dal 1947 al 1972” con le immagini del fotografo Elio Ballerini. Queste incredibili immagini sono datate 1933. Era un 28 di maggio… No, non è un errore, la data coincide perfettamente. In quel lontano (stando alle immagini… “lontanissimo”, visti i cambiamenti) 1933 il Giro d’Italia non partiva però da Lovere ma da Bolzano, diretto a Milano. A Lovere era previsto un punto di “controllo”. Bisogna riportarsi ai tempi, non c’erano telecamere, a volte i ciclisti lungo percorsi lunghissimi (la Bolzano Milano era la 17ª e ultima tappa ed era lunga 284 chilometri, la più lunga del Giro), potevano ricorrere a qualche trucco, imboccare scorciatoie oppure farsi tratti al traino di auto ecc. Al tempo il campione per eccellenza era Alfredo Binda che infatti quel giorno era in maglia rosa e avrebbe concluso con quella maglia (solitamente l’ultima tappa è una passerella, anche se un po’… lunghetta). L’unico che gli poteva dare filo da torcere era Learco Guerra (uno striscione loverese anche per lui), non c’era il rivale per eccellenza, Costante Girardengo)….
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