‘Desconocidos’ per anni sulla scheda del registro civil è stata apposta questa dicitura, sconosciuto, una scheda conservata nell’archivio del giudice civile di Castellar de Valles con le caratteristiche di quel giovane e la sua foto nella bara, a cui nessuno aveva saputo dare un nome. Ma intanto a Lovere quel giovane lo cercavano da tempo e lo hanno cercato per decenni fino a quando Enrica Volpi, la nipote ha trovato una traccia da seguire ed ha ricostruito la storia degli ultimi mesi del cugino, Elio Ziglioli, trovando anche il luogo della sepoltura. Ora, grazie alle autorità locali spagnole e al sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti, a settembre i resti del giovane loverese potranno tornare nell’alto sebino dove troveranno degna sepoltura.