LOVERE – Enrico: “Facevo il ragioniere, ho lasciato tutto, faccio il calzolaio con mia moglie. Stare in ‘bottega’ in mezzo alla gente ci rende felici”

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Una Singer di colore scuro “che è andata in pensione soltanto l’anno scorso” e gli attrezzi del mestiere che si usavano una volta mi danno il benvenuto all’interno del negozio ‘Calzolaio on the lake’, come si legge sulla vetrina che si affaccia su piazzale Bonomelli a Lovere. È un martedì pomeriggio uggioso di fine novembre, il ‘calzolaio Enrico’ (perché Enrico Carrara qui lo conoscono semplicemente così) è immerso nel suo lavoro. Enrico e Mara Filisetti, sua moglie, mi portano dritti nel loro mondo fatto di impegno, dedizione, ma soprattutto di passione, perché “senza passione non vai da nessuna parte, è l’essenza dell’artigianato”. E poi la creatività: “Non è solo la riparazione della scarpa, oggi c’è molto di più, faccio anche tante lavorazioni estetiche. È un lavoro di fantasia e, perché no, una forma d’arte”.

Apriamo una parentesi prima di guardare avanti, Enrico è di Castro, ha 40 anni e da 12 fa il calzolaio, “sono ragioniere, ho fatto il calciatore fino a 25 anni e lavoravo in un’azienda chimica, ma ho sempre avuto l’ambizione di creare qualcosa di mio, avevo voglia di emergere”, mentre Mara è originaria di Bani di Ardesio, “e fino a una decina di giorni fa lavoravo come commessa nella gioielleria di un centro commerciale”.

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