LOVERE – INTERVENTO /3 – Prima vendevano i palazzi, noi li restauriamo. Proseguiamo la pubblicazione della lunga rassegna delle opere che L’Ago di Lovere rivendica di aver realizzato nei dieci anni dell’amministrazione retta da Giovanni Guizzetti. Questa è la terza parte.

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Riguardo il nostro patrimonio culturale ed artistico, l’azione amministrativa de L’Ago di Lovere  si è concretizzata in questi ultimi dieci anni:

• con gli interventi di restauro degli affreschi e dei dipinti della Basilica di S. Maria conclusi nel 2014 per un importo di 1.200.000 euro, mentre è a bilancio e prenderà presto avvio un altro intervento di 120.000 euro per il consolidamento statico ed eliminazione delle infiltrazioni d’acqua del campanile e per la messa in sicurezza dell’accesso alla cella campanaria con finanziamento richiesto tramite bando fatto con i Borghi più belli d’Italia della Lombardia;
• con il rifacimento della gradinata Ratto, da decenni abbandonata se stessa: per noi preziosa testimonianza della Lovere medioevale, per l’opposizione inutile spreco di soldi pubblici;
• con il recente recupero delle facciate, dei portici, della sala dei concerti e della scalinata d’ingresso alla galleria dell’Accademia Tadini; tali lavori sono stati resi possibili grazie ad una convenzione in cui il Comune, in un’ottica di sussidiarietà, si è impegnato  a versare un contributo di 15.000 euro all’anno per vent’anni , consentendo al Presidente Forcella di contrarre un  mutuo bancario  di 300.000 euro con garanzia la Convenzione ;

Tuttora sta avvenendo:

• con i lavori per la rigenerazione urbana della pavimentazione della metà occidentale del centro storico, in via di ultimazione, su cui si inserirà il Cammino delle Sante; tali interventi verranno completati  con un nuovo progetto di arredo urbano ed un nuovo piano della viabilità e della sosta, in via di stesura dopo i sopralluoghi effettuati con Ufficio tecnico e Polizia locale nel mese di agosto, che si estenderanno  a tutto il Borgo antico; con un Bando comunale emesso in questi giorni, per contributi fino a 4.500 euro a fondo perduto per privati residenti nelle vie Capitanio, Bertolotti, Gerosa, Rose e S. Giovanni al rio, volti a favorire il rifacimento delle facciate di queste vie, molte delle quali altamente degradate;…

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