Chiusa. O quasi. Parliamo della vicenda di Marco Gusmini, il ragazzo 21enne morto il 24 aprile del 2014 travolto dalla ‘croce del Papa’ a Cevo in Valcamonica. L’accordo, come avevamo anticipato, è stato trovato a 700 mila euro, risarcimento disposto dall’assicurazione del Comune di Cevo dopo un accordo extragiudiziale tra le parti. Ma il processo non è ancora chiuso perché gli avvocati della famiglia di Marco si sono opposti alla richiesta di archiviazione per 7 preti sotto accusa: “Aspettiamo –spiega l’avvocato Valentino Imberti, legale della famiglia di Marco – che il giudice sciolga la riserva, ci siamo opposti perché secondo noi ci sono responsabilità da parte dei 7 preti che facevano parte dell’associazione che aveva il compito di gestire la croce”….
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