Vi inviamo, per conoscenza, la lettera che abbiamo, come Associazione, inviato a l’Eco di Bergamo, Corriere Bergamo e Teleboario che avevano riportato la notizia su indicata.
Vi saremo grati se voleste pubblicarla.
A disposizione
Maria Bagnis-Presidente Associazione LiberaMente-Lovere
Gentile direttore,
nei giorni scorsi la nostra associazione è rimasta turbata dalla notizia dell’aggressione al Sindaco di Lovere da parte di un giovane “in cura presso il locale centro psicosociale”. Questo giovane è un nostro associato. Ci colpisce notare come il suo giornale si sia affrettato ad evidenziare la struttura presso cui era in cura il giovane. Ci sarebbe stata la stessa premura se invece che al centro psicosociale fosse stato in cura presso un centro diabetologico o cardiologico? Non significa così stabilire l’equazione: disagio psicosociale uguale violenza? E quindi pericolosità sociale? Questo è il pregiudizio più diffuso ma anche il più infondato….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 20 NOVEMBRE