Un 18enne è finito in manette dopo la lite con i gestori della pista di pattinaggio di Lovere e aver poi spinto il carabiniere intervenuto per calmarlo.
È successo la sera di Santo Stefano e il 18enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
ll ragazzo, ubriaco, ha animatamente discusso con i gestori, che sono stati costretti a chiamare i carabinieri.
I militari, che hanno provato a contattare il padre del ragazzo, conoscendolo di persona, il 18enne, hanno arrestato il ragazzo dopo che ha spinto uno dei carabinieri presenti, che per fermarlo sono stati costretti ad utilizzare bombolette di spray al peperoncino.
Cinque giorni di prognosi per il brigadiere che ha subito un forte dolore alla schiena.
Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la scarcerazione senza misure, viste l’incensuratezza e la giovante età dell’arrestato. Il processo per direttissima si terrà il 28 febbraio.