Palazzo Bazzini ‘incartato’, appare così a chi passa lungo la strada di Santa Maria in questo periodo. “E’ stato imbragato – spiega il sindaco Giovanni Guizzetti – per un lavoro di pulizia e per la messa in sicurezza di alcune sue parti”. Palazzo Bazzini baluardo storico della cultura loverese, di cui si è parlato nei mesi scorsi per gli elevati costi che servirebbero per sistemarlo e per la possibile messa in vendita da parte della Parrocchia. Lo storico Mario Visinoni ha ricostruito con un lavoro certosino la storia di questo palazzo: “C’era anche una Chiesa in cima alla strada – spiega Mario Visinoni che mostra uno schizzo – era la chiesa privata della famiglia Bazzini, quando poi arrivò la ferrovia la chiesa venne demolita perché occupava la sede stradale”. La famiglia Bazzini arrivò da Clusone nel XIV secolo: “Il Cav. Adorno Bazzini, fu Clemente – si legge nei documenti di Mario Visinoni – che ebbe in sposa una Cornelia Passi, fu certamente quello che maggiormente si distinse nel valore militare…
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