Elena, originaria di Vicenza, da quasi 20 anni abita a Nembro. Si è impegnata in Oratorio e alla Casa di Riposo. L’emergenza Covid, che ha avuto in Nembro e nei nembresi le principali vittime, l’ha ancor più unita a questa sua comunità d’adozione, come lei stessa ha sottolineato in una lettera aperta a tutti i nembresi.
“Sono arrivata a Nembro alla fine del 1992 per riunirmi con quello che restava della mia famiglia: mia sorella e la sua famiglia. Non è stato facile inserirsi, prima nel mondo del lavoro così diverso da come lo ricordavo nella mia regione di origine: lavora, lavora, lavora. Non era quello che mi preoccupava, c’ero abituata, ma mi mancava il contatto con i colleghi, i capi con i quali ero abituata ad avere un rapporto diverso… più aperto e amichevole… SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 24 LUGLIO