“Chi è quel candidato lì?”. Durante gli incontri dei sostenitori di ‘Paese Vivo’ in occasione delle primarie che hanno incoronato il consigliere comunale Gianfranco Ravasio come candidato a sindaco della maggioranza uscente di Nembro, uno dei presenti ha fatto questa domanda al suo vicino. Sì, questo sostenitore di ‘Paese Vivo’ (l’episodio ci è stato raccontato da lui stesso)
conosceva gli altri due candidati (Floria Lodetti e Valerio Poloni), ma non Ravasio, il volto nuovo del gruppo che sostiene il sindaco Claudio Cancelli.
Una cosa del genere non potrebbe mai accadere all’uomo scelto dal centrodestra per riprendere la guida del Comune dopo 20 anni di minoranza. Giovanni Morlotti, 69 anni, è infatti il volto storico della Lega di Nembro, un uomo conosciuto da tutti, sia dai sostenitori che dagli avversari, noto ben oltre i confini del paese. Nessuno a Nembro e dintorni avrà chiesto “Chi è quel candidato lì?” quando il centrodestra ha annunciato la sua candidatura.
Presente in Consiglio comunale dall’ormai lontano 1990 (quando la Prima Repubblica stava per essere travolta da Tangentopoli), Morlotti è stato anche vicesindaco nella Giunta guidata da Luigi Moretti e presidente della Comunità Montana della Bassa Valle Seriana. Un personaggio, quindi, che ben conosce la vita politica e amministrativa della Valle.
Si potrebbe anche dire che il Carroccio ha optato per il cosiddetto ‘usato sicuro’, cioè su una persona di esperienza che, in caso di vittoria, saprebbe già come muoversi…
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