Sarà l’anagrafe, è il sindaco più giovane d’Italia, sarà il sorriso stampato addosso, sarà la dialettica che non gli manca, insomma, sarà tutto questo e probabilmente anche altro ma i primi mesi da sindaco di Michele Schiavi hanno portato Onore in cima alle priorità di molti media. Siamo andati a vedere però cosa succede davvero dietro il volto sorridente di un sindaco ventenne alle prese con il primo anno di università. In questi giorni Michele rischia parecchio, almeno sul fronte…presa per i fondelli: “Perché a scuola, in diritto amministrativo stiamo trattando il tema ‘i doveri del sindaco’, se sbaglio qui sono finito”, sorride, già, robe da prenderlo in giro per una vita, che vista l’età si preannuncia ancora molto lunga. Intanto in amministrazione Michele si è portato a casa tutti i punti all’ordine del giorno sino a qui discussi, all’unanimità, l’ex sindaca Angela Schiavi, agguerrita in campagna elettorale sembra un po’ rassegnata. Anche perché Michele in paese è ovunque soprattutto in orario da…cibo: “Una volta alla settimana – racconta Michele – vado al centro anziani a fare merenda, e alla festa dei nonni ho preparato io stesso la torta margherita, è l’unica torta che so fare, ma è stata molto apprezzata”. Si mormora di accese partite a carte coi nonni: “Ma ci gioco poco, mi stracciano, l’ultima partita a briscola che ho fatto mi hanno surclassato, meglio evitare figuracce”….
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