Insieme. Come sempre sulle loro amate montagne. Questa volta versante altoatesino del Gran Zerbù, una delle cime più suggestive del gruppo dell’Ortles. Stavano attraversando in cordata con i ramponi ai piedi e gli sci sulle spalle, sotto una fitta nevicata. Fernando Bergamelli, 55 anni di Pradalunga e Oscar Cavagnis, 47 anni di Vertova sono morti così, investiti da una valanga che se li è portati giù per centinaia di metri. Era da poco passato mezzogiorni, 3700 metri di quota, con loro anche Simone Sermpeboni, guida alpina di Lizzola, e altra gente, sfiorati dalla valanga, hanno lanciato subito l’allarme, ma per i due non c’era più niente da fare, i loro corpi sono stati recuperati a 3000 metri. Una notizia che ha sconvolto tutta la valle Seriana dove i due sono molto conosciuti, Oscar, ex ciclista professionista dal 1998 al 2002, compagno di squadra anche di Paolo Savoldelli, sposato con Chiara e papà di due figli piccoli, Alessandro e Francesco. Fernando invece sposato e con un figlio di 22 anni tra le altre cose era attivo nel volontariato ed era da poco stato eletto presidente del Gruppo Sportivo Oratorio Cornale, lui che lavorava in Provincia. Una zona pericolosa quella del Gran Zerbù, trent’anni fa ci furono sette morti in un giorno di agosto per una slavina e nel 2018 altre tre persone hanno perso la vita.
